Segni e sogni di Lorenzo Marini

Lettere come forme di pensieri inespressi, sospesi nell’aria che non atterrano in parole. Type, uniti dalla legge del caso, che aspirano a diventare frammenti di eternità in un mondo che ama la libertà di uno spazio sospeso nel tempo. Segni che danno vita a un linguaggio che mira a comunicare direttamente al cuore. Di segni e di sogniè una mostra fantasmagorica ma coerente, perché un’idea si può sviluppare in più modi prima di esaurire la carica. E la filosofia poetica di Lorenzo Marini sta a dimostrarlo

“Il mio viaggio a Siena è un sogno condensato”

“Dal mio lavoro di creativo ho imparato che qualsiasi oggetto diventa importante per noi se riesce a dialogare. A parlare il nostro linguaggio. Ad essere parte della nostra vita. Le mie lettere sono dei disegni che sono diventati dei segni…L’idea di questa mia mostra a Siena parte dalla bellezza delle lettere, intese come pezzi singoli di un alfabeto fantasmagorico…

E ora ripartiamo dai sogni

“Dobbiamo riappropriarci di tutto il tempo perduto e non scoraggiarci, guardando al futuro con ottimismo. Ritroveremo la voglia di tornare a sognare, programmare, divertirci, abbracciarci e stare insieme, in una modalità comunque sicuramente più sensibile anche alla comunità, facendo tesoro dell’esperienza vissuta…” Parola di Alessandro, cantante pop emergente italiano nel mercato USA

La mission dell’artista nel mondo attuale

Essere artista oggi, come in passato, oltre alla pura vocazione personale, ha molto a che fare con il ruolo che attribuiamo all’arte sia verso l’individuo, che nella collettività e nella società. Un ruolo di grande responsabilità, che ci aiuta a immaginare un domani migliore. Un compito da vivere quotidianamente come una ricerca di senso e significato, da condividere e su cui confrontarsi il più possibile

Le impavide signore dell’arte barocco-rinascimentale

Solo conoscendo il vissuto delle donne che tra la fine del Cinquecento ed il Seicento hanno fornito un forte contributo all’arte pittorica italiana si può davvero capire quanto abbiano dovuto lottare per esprimere il loro talento. Sono infatti significativi i percorsi artistici che si sono susseguiti spesso tra difficoltà e pregiudizi e in contesti anche molto diversi tra loro.

Quel linguaggio dell’arte che piace alla moda

Compagne di viaggio e testimonial di ogni epoca, moda e arte hanno di continuo preso l’una dall’altra, in un dualismo che oggi più che mai, con lo sviluppo delle nuove tecnologie, incorona l’arte a musa ispiratrice della creatività e dei messaggi sublimali della moda e spinge l’intero settore del fashion a cercare contenuti, stimoli ed emozioni nell’arte

Arte e vino, binomio che piace

Cantine disegnate o rivisitate da archistar, innovative testimonial di tradizioni, promotrici di arte e cultura, a partire dalla cura del vigneti e delle cantine, un mix che svela Made in Italy unici. L’accostamento del vino all’arte e alla cultura si sta rivelando una carta vincente per un mercato sensibile al fascino, alle emozioni, alla bellezza e al benessere