ESPOSIZIONI
A Palazzo Corsini l’incontro con i grandi maestri dell’artigianato Made in Italy
Da uno dei giardini storici di Firenze parte il rilancio del meglio dell’artigianato artistico italiano, un viaggio inedito tra i protagonisti della cultura italiana di ieri e di oggi
Un’edizione che ha registrato un vero record di visitatori arrivati a Firenze da tutta Italia e mezza Europa. Distanze che si ravvicinano e che servono al confronto diretto sul tema sempre più inclusivo e dell’artigianato artistico. Perchè la formula di “Artigianato e Palazzo” che nasce a Firenze nel 1995, da un’idea di Neri Torrigiani promossa dalla scomparsa Giorgiana Corsini – al suo posto adesso, l’impegno della figlia, Sabina Corsini – con l’intento di preservare e promuovere l’alto artigianato, risulta ogni anno più convincente e al passo coi tempi. Questa volta grande pubblico composto anche da professionisti giunti per valutare opportunità di future sinergie con le maestranze artigiane e soprattutto molti giovani che hanno fatto sinergie tra loro per realizzare nuovi prodotti
“Artigianato e Palazzo” ha proposto anche quest’anno un viaggio inedito tra i protagonisti della cultura artigiana di ieri e di oggi – dagli artigiani agli artidesigner – lungo un percorso che si è snodato tra le Limonaie del Giardino rinascimentale ed alcuni ambienti di Palazzo Corsini che, animato da mostre, installazioni, laboratori, eventi, ha offerto un’occasione per riflettere sul ruolo dell’artigiano nella società contemporanea. “In questi ventotto anni il nostro impegno è stato e continuerà ad essere non solo quello di portare all’attenzione di un vasto pubblico le migliori maestranze artigiane, ma soprattutto quello di salvaguardare l’indipendenza delle botteghe, che sono il perno stesso della loro esistenza, risultato di ingegno creativo e sperimentazione sul campo”, hanno detto Sabina e Neri Torrigiani. Perché parlare di “artigianato made Italy” significa soprattutto ricusare la globalizzazione e sviluppare la prossimità. “La contemporaneità dell’artigiano non si giudica solo dall’innovazione tecnologica che porta con sé, ma anche e soprattutto per il suo essere un esempio di ‘scelta sostenibile’ – continuano – perché di fronte ai cambiamenti economico-sociali, l’artigiano con il suo lavoro a basso impatto ambientale, sottolinea ciò che possiamo ‘riprendere a fare’ per rispettare la Terra e inquinare meno: salvaguardare la tradizione è oggi la nostra sfida verso un futuro migliore”.
Anche quest’anno grande successo l’ha avuto infatti Blogs & Crafts dove i giovani artigiani e il web rivolto a crafts under 35 ha oltrepassato i confini grazie alla collaborazione con il World Crafts Council Europe. Ospiti a Firenze sono arrivati dall’Europa: Christian Muscat (Malta), specializzato in tecniche tradizionali di tessitura, filatura, macramè e fabbricazione di corde; Hugh Byrne (Irlanda), crea coltelli con legni naturali o materiali trovati; Louise Mc Keever (Francia), ha imparato le piante e le tecniche dei mestieri dei cestai, per creare cestini originali; Moeki Yamada (Spagna), e che realizza borse in stile giapponese e tessuti con carta filata a mano secondo l’antica tecnica Shifu; Teona Gorgiashvili Teio Ceramics (Georgia), oggetti in ceramica con l’uso di diversi tipi di argilla e accostamenti dell’acciaio ad altri materiali. E dall’Italia anche Sofia Sarria -Atelier Volante (Venezia), nel suo lavoro la cartapesta tradizionale veneziana. E ancora Giulia Bonura_Keramo” (Varese), con gli oggetti in ceramica e sculture astratte ispirate al futurismo; Marianna Capuano “Macavè” (Salerno) complementi d’arredo e gioielleria in vetro lavorato secondo l’antica Tiffany ma su progetti di modellazione 3D; Margherita Sala, “Margart” (Milano), con i suoi prodotti di design sostenibili di lusso; Pietro Algranti, Algranti Lab (Milano), che sa rendere accessibile a tutti oggetti di design con materiali di recupero: bancali, grondaie, botti e lamiere diventavano mobili, lampade, specchi e pavimenti; Bernardo Bartalesi_Bernardo Bespoke Shoes (Firenze), scarpe su misura personalizzate realizzate mano; Alessandra Orsi_Dalwin Designs (Milano) carta da parati e articoli per la casa dipinti a mano con motivi sofisticati/ironici ispirati alla natura.
Per tutti coloro che del “fatto a mano” hanno creato una bandiera e un’idea. Da copiare, da esportare.
Giornalista