ARTE CULTURA
La Belle Epoque nelle donne indipendenti ed emancipate di Giovanni Boldini
12 ottobre 2021
Donne eleganti, libere, sicure e colte sono quelle che dipinge Giovanni Boldini nelle sue opere. Donne della nobiltà e dell’alta borghesia che vivono nella società allegra, euforica, edonista ma piena di contraddizioni a cavallo del Ventesimo secolo. Gli ultimi anni dell’imperialismo che sarebbero poi finiti nel dramma della prima grande guerra mondiale
Giovanni Boldini fu uno dei pittori che meglio rappresentò nelle sue opere il periodo della Belle Epoque, il periodo a cavallo del secolo, che va dalla fine dell’Ottocento alla prima guerra mondiale. Anni di euforia, pace, ottimismo e benessere per la borghesia europea, dovuti al progresso tecnologico, industriale e scientifico, ma anche anni di profonde contraddizioni sociali che fecero crollare quel mondo nella tragedia della grande guerra. Dietro la gioia di vivere si celavano i timori e le inquietudini dell’era imperialista che si avvicinava rapidamente alla sua fine. Ma che vedeva anche nascere la voglia di riscatto e di affermazione delle donne in una società che dava spazio alla bellezza, alla cultura e all’edonismo.
Visita alla mostra di Giovanni Boldini, Palazzo Albergati, Bologna, dal 29/10/2021 al 13/03/2022